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    La Ferrari 296 LMGT3 seconda alla 24 Ore di Le Mans

    Le Mans 15 giugno 2025

    La 93esima edizione della leggendaria 24 Ore di Le Mans, che si è conclusa oggi sul Circuit de la Sarthe, raggiunta da oltre 332 mila tifosi e appassionati durante tutto il tempo dell’evento, vede la Ferrari 296 LMGT3 numero 21 del team Vista AF Corse conquistare il secondo gradino del podio, dopo una prova condotta sempre nelle prime posizioni.

    A portare al traguardo della iconica pista francese la vettura, partita dalla prima fila grazie alla seconda posizione ottenuta in qualifica, è stato il pilota ufficiale Ferrari, Alessio Rovera, che ha condiviso il volante con i compagni François Heriau e Simon Mann. Dopo l’ottima partenza del pilota francese, che ha mantenuto la vettura nella parte alta della classifica, sia Mann sia Rovera hanno saputo consolidare il secondo posto, conquistando punti preziosi anche nella classifica generale del FIA World Endurance Championship di cui la gara di Le Mans rappresenta il quarto appuntamento stagionale.

    La migliore tra le altre quattro vetture del Cavallino Rampante iscritte alla prova francese, che si è disputata in clima decisamente estivo, con pista asciutta e temperature elevate durante le 24 ore, è la numero 57 di Kessel Racing che ha saputo mantenersi costantemente nella top 10. Insieme al pilota del Cavallino Rampante Daniel Serra, che ha portato la vettura sul traguardo in ottava posizione, erano Takeshi Kimura e Casper Stevenson.

    Appena fuori dai dieci, con l’undicesimo posto, è la vettura numero 150 di Richard Mille AF Corse, anch’essa ingaggiata nel centro del gruppo delle vetture LMGT3 per tutta la durata della prova che ha visto la francese Lilou Wadoux, pilota ufficiale Ferrari, alternarsi con i debuttanti della corsa transalpina Custodio Toledo e Riccardo Agostini. L’equipaggio della 150, protagonista di una bella rimonta nelle prime ore, ha perso terreno a causa di un tamponamento che le ha fatto perdere terreno.

    In 14esima piazza termina la numero 193 di Ziggo Sport Tempesta con Jonathan Hui, Christopher Froggatt ed Eddie Cheever III, nonostante sia rimasta in parte attardata da un intervento obbligato durante la notte da un problema tecnico, prontamente risolto.

    Più sfortunata, infine, la prova della vettura gemella di Vista AF Corse, la numero 54, anch’essa partecipante all’intera stagione del FIA WEC, costretta al ritiro anticipato alle prime luci dell’alba a causa di un problema tecnico che l’ha tenuta a lungo al box, prima della decisione di abbandonare la prova che aveva comunque visto disimpegnarsi nelle posizioni alte della graduatoria l’ufficiale di Maranello Davide Rigon, Francesco Castellacci e Thomas Flohr.

    L’attenzione si sposta ora al quinto round del FIA World Endurance Championship, in programma il 13 luglio a San Paolo, in Brasile.

    15 giugno, 2025