Il sabato della Scuderia Ferrari HP al Gran Premio di Miami è stato contraddistinto da luci e ombre: al podio della Sprint colto da Lewis Hamilton al mattino ha fatto seguito una sessione di qualifica nella quale entrambi i piloti hanno faticato più che nella Sprint Qualifying di ieri e così la migliore delle SF-25 è stata quella di Charles Leclerc che scatterà dall’ottava piazzola. Hamilton è invece rimasto escluso in Q2 e dovrà partire dodicesimo. La gara del Miami International Autodrome, che scatterà domani alle ore 16 locali (22 CEST), non si presenta dunque in discesa per la squadra, ma, come si è visto oggi, il fatto che ci sia una elevata probabilità di pioggia potrebbe proporre scenari inattesi, che la squadra lavorerà per preparare stasera.
Gara Sprint. Il lungo sabato di Miami è iniziato con la ventesima gara Sprint della storia della Formula 1, che si è rivelata una delle più caotiche – se non la più pazza in assoluto – fin qui vista da quando, nel 2021, è stato adottato questo format. Circa due ore prima del via sul circuito si è infatti abbattuta una serie di acquazzoni che hanno allagato la pista. A mezz’ora dalla Sprint, prevista alle 12 locali, la pitlane è stata aperta e i piloti hanno lasciato i garage per andare a schierarsi sulla griglia di partenza. Charles e Lewis hanno montato le gomme Intermedie con le quali avevano intenzione di partire per prendere confidenza con il tracciato bagnato, ma il monegasco è rimasto vittima di aquaplaning finendo contro le barriere in curva 11 e danneggiando la sua SF-25 in maniera irreparabile nei pochi minuti che mancavano allo spegnersi dei semafori. La direzione gara ha provato a dare il via in orario ma l’acqua in pista era troppa e così, dopo due giri dietro alla Safety Car, la procedura è stata sospesa per riprendere solo mezz’ora più tardi. Il via è stato dato dalla griglia, con la Ferrari numero 44 promossa in sesta piazzola dall’assenza della 16. Al via Lewis ha mantenuto la posizione ma, man mano che la gara procedeva e la pista si asciugava, l’inglese faticava sempre di più con gli pneumatici. Al giro 11 Hamilton è passato dunque dalle gomme da bagnato a quelle Soft da asciutto risultando immediatamente il più veloce e ritrovandosi al quarto posto dopo che tutte le altre vetture, meno Lando Norris, avevano effettuato la propria sosta. Al giro 13 Lewis ha superato Max Verstappen salendo in terza posizione e pareva destinato quanto meno alla piazza d’onore se non fosse stato per l’incidente tra Fernando Alonso e Liam Lawson che ha costretto la direzione gara a neutralizzare la corsa. Questo ha permesso a Norris di cambiare le gomme perdendo la metà del tempo, riuscendo così a rimanere davanti alla Ferrari e al suo compagno di squadra Oscar Piastri. La corsa, di fatto, è finita lì e per Lewis c’è stato un terzo posto positivo sia per il morale che per i sei punti che porta alla classifica.
Qualifica. A poche ore dalla gara Sprint sono andate in scena le qualifiche del Gran Premio vero e proprio prima delle quali i meccanici sono stati bravissimi a ripristinare la SF-25 di Charles. Da subito è stato chiaro che la sessione sarebbe stata combattutissima fin dalle sue prime fasi: in Q1 Leclerc e Hamilton hanno iniziato con gomme Soft usate ma per superare il turno hanno dovuto ricorrere ad un set nuovo. In Q2 a Charles per passare il turno è bastato il tempo del primo tentativo ma il monegasco, al pari del compagno di squadra, ha dovuto impiegare due set di Soft. Anche Lewis non è riuscito a migliorare il riscontro del primo tentativo, ma il suo 1’27”006 non è stato sufficiente per superare il turno e l’inglese è così rimasto in dodicesima posizione. Nella fase decisiva Charles ha montato subito l’ultimo treno di Soft rimastogli ma ha commesso un errore nel primo assalto al tempo, vedendosi costretto a rimontare uno dei set già usati in Q2. Con quello il monegasco ha dato il massimo riuscendo a far segnare l’ottavo tempo in 1’26”754.
Scenari. Stasera squadra e piloti analizzeranno a fondo i dati raccolti nella gara Sprint di oggi che ha visto impiegare sia la gomma Intermedia che la Soft che però difficilmente sarà mescola da gara domani, anche se non dovesse piovere. Le incognite, che già sono una variabile abbondante nei weekend Sprint, in questo caso sono ancora di più e con esse – come ha dimostrato anche la gara breve di oggi – arrivano spesso anche delle opportunità, che bisognerà saper cogliere.
Lewis Hamilton #44
Oggi è stata sicuramente una giornata intensa. Abbiamo fatto un buon lavoro nella Sprint, che ci ha portato un ottimo risultato considerando le condizioni meteo difficili e la nostra posizione di partenza. Dalla pista ho suggerito il passaggio alle gomme Soft e il team ha eseguito un pit stop impeccabile, che ha fatto davvero la differenza.
Le qualifiche nel pomeriggio sono state più complicate: ci è mancato il grip e il passo in generale, e partire dodicesimo non è ideale. Questa sera analizzeremo tutti i dati per capire come possiamo ottimizzare la strategia e rimontare domani
Charles Leclerc #16
È stato un fine settimana difficile fin qui. Stamattina non abbiamo cominciato bene ma in qualifica speravo di poter ribaltare un po’ la situazione.
Purtroppo invece non abbiamo avuto il passo e il grip che hanno i nostri concorrenti, e una pista come questa mette ancora più in evidenza tale debolezza. L'ottavo posto non è il risultato che vogliamo come squadra e abbiamo molto lavoro da fare davanti a noi.
Fred Vasseur - Team Principal
Non siamo soddisfatti della nostra qualifica, perché abbiamo faticato troppo con i set di gomme nuove fin dal Q1: perdevamo molto tempo nelle curve 1 e 2, mentre nel resto del giro il nostro passo era discreto. Dobbiamo analizzare tutti i dati, perché questo weekend non stiamo sfruttando tutto il potenziale della vettura e non siamo riusciti a trovare il giusto bilanciamento, soprattutto per i giri lanciati.
Alcuni aspetti positivi di oggi vengono dalla Sprint, nella quale credo si sia visto che il nostro passo sull’asciutto è piuttosto buono. Grazie alla strategia giusta Lewis è stato in condizioni di fare un ottimo lavoro, recuperando bene dalla settima posizione fino a chiudere sul podio.
Sono fiducioso che domani in gara possiamo contare su un passo migliore, anche se ovviamente non sarà facile sfruttarlo partendo in mezzo al gruppo. Dobbiamo avere pazienza e vedere come evolverà la gara, rimanendo concentrati su noi stessi e stando pronti a cogliere ogni opportunità.