La prima fila della 6 Ore di Imola avrà per protagoniste le Ferrari 499P che scatteranno dalla prima e seconda casella grazie ai risultati ottenuti da Antonio Giovinazzi e Robert Kubica al volante delle vetture numero 51 e 83 durante le qualifiche e l’Hyperpole. Partirà invece 18esima la vettura numero 50: Antonio Fuoco non è riuscito, infatti, ad accedere al turno finale riservato ai dieci migliori equipaggi. Ecco i commenti raccolti al termine della giornata odierna.
Antonio Giovinazzi, 499P #51: “È sempre un’emozione speciale entrare nell’abitacolo di una Ferrari e sapere che tanti tifosi stanno facendo il tifo per noi. Aver conquistato la seconda Hyperpole di fila qui a Imola, in un contesto così bello e pieno di passione, rende questa giornata ancora più preziosa. Ringrazio la squadra che ha fatto un ottimo lavoro e ci ha messo a disposizione una vettura fantastica. A volte parliamo del concetto di giro ‘ideale’: è difficile raggiungere la perfezione, ma oggi credo che ci siamo andati vicini. Partire davanti a tutti su questo tracciato aiuta molto nel ridurre i rischi nella primissima fase della corsa: questo è un fatto molto positivo e domani in gara faremo del nostro meglio con l’obiettivo di regalare una grande gioia ai nostri tifosi.”
Antonio Fuoco, 499P #50: “Non c’è molto da dire al termine di questa Hyperpole se non chiedere scusa a tutta la squadra e ai miei compagni perché avevamo il potenziale per fare bene e partire con tre Ferrari davanti a tutti. A causa di un errore non siamo entrati in Hyperpole e domani, partendo dal fondo della griglia, dovremo recuperare molte posizioni. Sappiamo di poter contare su una vettura molto veloce e con un ottimo passo dunque faremo del nostro meglio. Personalmente cercherò di rimediare allo sbaglio che ho fatto oggi.”
Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti: “Partire con due Ferrari davanti a tutti nella gara di casa è qualcosa di molto importante e che ci riempie d’orgoglio. Complimenti alla squadra per il lavoro svolto e a Giovinazzi, che è stato autore di un giro memorabile in Hyperpole, e a Kubica, che ha completato la prima fila tutta nel segno del Cavallino Rampante. L’unico rammarico è il fatto che Fuoco non sia riuscito ad accedere alla sessione decisiva per via dei track limits quando stava dimostrando di essere molto competitivo. Domani ci aspetta una gara lunga e complessa, ma il nostro obiettivo è continuare con questo passo, facendo tutto alla perfezione per regalare una grande gioia ai tifosi della Ferrari che ci verranno a supportare a Imola: la passione e l’affetto che dimostrano ogni qualvolta la 499P scende in pista sono fondamentali per noi.”